giovedì 2 agosto 2012

street dance story.


in questi giorni sono in vena di cultura hip hop, non so perchè ma mi si è riaccesa quella voglia di approfondire alcuni aspetti della cultura lasciati un pò perdere durante la mia "formazione".
l'argomento in questione e la danza, mentre io e la mia donna disquisivamo se a new york si balli solo house (secondo me no) o ci siano molti altri stili di ballo molto diffusi nella grande mela( come la break dance, se io penso new york da ballo penso alla break in primis e poi a tutto il resto), cercando notizie sul web  mi sono imbattuto in questo post che narra la storia della street dance:

All’ interno della danza Hip Hop o  Street Dance sono molte le cose da dire e da ricordare, e soprattutto quali aspetti hanno contribuito a dar vita a quello che noi ancora oggi dopo molti anni ancora balliamo.
Prima di tutto bisogna fare una distinzione dagli stili Funk “OLD SCHOOL” a quelli attuali.
La principale danza Hip hop è considerata il B-boying o Break Dance, poiché è nata assieme alle altre discipline dell’Hip hop (Dj’ing, Writing, Mc’ing).
Nati nello stesso periodo (ma in luoghi diversi)sono, il Locking e il Popping; danze che vengono considerate da alcuni sullo stesso piano d’importanza del B-boying.
Più recentemente si sono sviluppati nuovi stili di danza come rel’House Vouging e il Krumping, che non sono accettate da tutti come danze hip hop, poiché si sono sviluppate in contesti culturali differenti da quelli originali.
Quindi le discipline “principali” che appartengono all’ Hip Hop sono:
- La BREAK DANCE o BREAKIN’
- il LOCKING
- il POPPING
- l’HIP HOP o NEW STYLE
La Break Dance è la prima forma di danza che ha dato vita a tutto quello che oggi noi chiamiamo Hip Hop.
Si è sviluppata dalle comunità giovanili afro-americane e latinoamericane del Bronx a partire dal 1968. Dj Kool Herc coniò il termine B-Boy per identificare i giovani che ballavano scendendo “a terra”, durante i suoi breaks musicali nelle feste di strada del 1972. A partire dagli anni ’80 il b-boying si è diffuso in tutto il mondo, evolvendo la sua tecnica con mosse sempre più spettacolari, e associando la sua pratica ad un vero e proprio stile di vita, di stampo hip hop.
Le origini di questo ballo sono incerte. Per convenzione, la sua nascita viene stabilita intorno alla fine degli anni’60 e la prima metà degli anni ’70, ad opera di giovani comunità afroamericane e latine del South Bronx di New York. Prima del fenomeno dei Block Party e della nascita dei Breakbeat, alcuni giovani, al ritmo della musica Funk, iniziarono ad abbinare movimenti “in piedi” e “a terra” senza una vera e propria struttura.
Secondo Mr.Wiggles (ROCK STEADY CREW and ELECTRIC BOOGALOOS), la storia della Break Dance si può dividere in 4 fasi:
-The Blueprint (1968-1974)
-Foundation (1975-1979)
-Powermove Era (anni ’80)
-Oggi (1990 in avanti)
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MR. WIGGLES
Alla fine degli anni sessanta invece, dall’ altra parte dell’ America, nella Westcoast, ed esattamente a Los Angeles, naque ilLOCKING.
Il Locking (originalmente Campbellocking) è una danza che abbina movimenti distinti e veloci delle braccia, movimenti fluidi e molleggiati delle gambe, eseguiti su melodie del Funk.
Questa danza, con la sua gestualità e la sua mimica, riesce a catturare bene l’attenzione del pubblico circostante, esprimendo senza dubbio allegria ed esuberanza. Il Locker (colui o colei che balla Locking) è spesso caratterizzato da un abbigliamento stravagante, con calzettoni a righe e cappelli vistosi.
La paternità del Locking appartiene a Don Campbellock. Alla fine degli anni ’60 egli combinò assieme vari movimenti presi da danze d’intrattenimento (Fad dance) e da passi impprovvisati da Don Campbell chiamati “Locks” per creare originali performance e successivamente si sviluppò durante gli anni 70 quando Don Campbellock fondò il gruppo The Lockers e pian piano entrò in contatto con la cultura Hip Hop diventandone una delle danze rappresentative.
Nello stesso periodo, sempre in California, in una piccola città chiamata Fresno, un giovane ragazzo chiamato Sam inizio a creare, ispirandosi agli show dei The Lockers ,quello che successivamente prese il nome di Boogaloo.
Il Boogaloo prende il nome da una canzone di James Brown “Do The Boogaloo” ed è il primo stile che Sam creò.
Oltre al Boogaloo, Sam introdusse un altro modo di ballare; ad ogni movimento che creava aggiungeva una contrazione muscolare che lui, mentre ballava chiamava POP.
Dall’ unione del Boogaloo e delle contrazioni del Pop e successivamente di altri stili che si formarono come il Waving, l‘Animation, il Tutting e molti altri, si creò un modo più completo e vario di ballo che oggi noi comunemente chiamiamo POPPING.
Nei tardi anni ’70 Sam ed altri ballerini crearono un gruppo di Popping chiamato ELECTRIC BOOGALOO (inizialmente Electronic Boogaloo Lockers)che rese celebre il genere, esibendosi in TV in un programma chiamato Soul Train.
Gli Electric Boogaloo originarimaente erano: Boogaloo Sam, Popin Pete, Skeeter Rabbit, SugaPop, Mr.Wiggles.
Da poco sono entrati a far parte della crew anche Jazzy J e il figlio di Popin Pete, Shonn Boog.
Verso la fine degli anni ’80 all’interno dei Club prende gradualmente forma un nuovo modo di esprimersi, che agli inizia degli anni ’90 si concretizza con quello che noi conosciamo come Hip-Hop.
Questo nuovo modo di ballare è strettamente collegato con la musica hip hop che crebbe distaccandosi dal funk e facendosi più lenta, dura e aggressiva.
Lo stile di danza nato da questo particolare momento storico dell’hip hop si ispirava allo stile old school, focalizzandosi su una danza in piedi opponendosi alla breakdance che andava sviluppando movimenti al suolo.
E’ quindi grazie all’ evoluzione della musica che la danza si è evoluta infatti la musica hip hop, nacque dalla mescolanza di musica giamaicana ed americana effettuata da DJ Kool Herc nei primi anni 1970.
Kool Herc intendeva suonare i dischi funk così come il suo pubblico voleva, ma inventando il beat hip hop isolando i breaks (parti della canzone con sola presenza di percussioni) dal resto del pezzo e allungandone la durata utilizzando due copie dello stesso disco. Mentre una intera cultura cresceva attorno a questo tipo di musica, questa stessa musica si sviluppava con gli anni, fino a giungere a quella che è stata chiamata l’Età dell’oro dell’hip hop (golden age hip hop), che va dal 1986 al 1993.
La figura fondamentale all’interno delle canzoni era l’Mc (Master of Cerimonies) che all’inizio aveva il ruolo di intrattiene il pubblico con il suo rap (espressione ritmica di rime), riprendendo le radici giamaicane del toasting, e crescendo grazie all’introduzione nella cultura hip hop da parte di Kool DJ Herc e DJ Hollywood nei primi anni 1970. Il primo vero MC nella cultura hip hop si può definireCoke La Rock. Il rapping e l’arte dell’MCing si sono sviluppati attraverso gli anni grazie alle conquiste di artisti quali Melle Mel, Kool Moe Dee, Schooly D, Run DMC, Rakim, KRS One e Busta Rhymes.
Ma tornando sul discorso danza, uno dei gruppi che maggiormente hanno rappresentato questo nuovo stile di Hip Hop, sono senza dubbio gli ELITE FORCE CREW.
la crew era formata da: Buddha Stretch, Henry AKA Link, Loose Joint ed E-Joe.
C’è ancora da fare un piccolo appunto per quanto rigurada il “New Style,” in quanto ultimamente si fa un po di confusione, sopratutto in Italia, per quanto riguarda i passi base e lo stile.
Oggi si usa chiamare con il nome  Hype il modo e lo stile hip hop che si ballava negli anni ’80-’90;
non è sbagliato ma dire Hype non è come dire Locking o Popping, dire HYPE è come dire HIP HOP.
Il New Style contemporaneo è quindi davvero un miscuglio di passi, tecniche e stili delle danze fondamentali dell’ Hip Hop, che ogni persona può utilizzare, modificare, e ricercare per ballare e creare la sua identità ed è fondamentale dire è che tutte e quattro questi stili di danza, Breakin’, Lockin’, Poppin’ ed Hip Hop hanno alla base il Freestyle.
il Freestyle, è improvvisazione, non è altro che l’ espressione massima di un ballerino sulla musica, senza una routine coreografica.
Oggi comunque, un’altra evoluzione del New Style, ballata soprattutto nella West Coast americana, e che è in rapida ascesa nel resto del mondo, è quello che da un po di tempo a questa parte comunemente chiamiamo, almeno qui in Italia, L.A. Style o Video Dance.
Questo stile è prettamente coreografico ed caratterizzato da movimenti ben codificati da ripetersi in routin o coreografia.
Sono movimenti davvero ricercati, puliti, a volte statici, rapidi e subito dopo lenti, che seguono spesso le parole della canzone ed è un modo di ballare molto richiesto e apprezzato a Los Angeles, per il fatto che questo stile si presta moltissimo per essere utilizzato all’ interno di video musicali di cantanti commeriali di R’n'B o PoP come Michael Jackson, Omarion o Justin Timberlake.
Per capire da dove nasce questo stile dobbiamo fare un passo in dietro perchè uno dei primi artisti ad utilizzare dei ballerini e a creare la Video Dance è stato proprio Michael Jackson con il lungometraggio di Thriller 1982, e successivamente in quasi tutti i suoi video musicali e show.
Anche se era conosciuto come il “Re Del Pop” Michael ha davvero messo in luce le caratteristiche e le tecnice dell’Hip Hop come ad esempio il famoso Moonwalking che nel Poppin prende il nome di BackSlide.
Tra i sui tanti ballerini, troviamo persone che hanno contriubuito enormemente nella scena Hip Hop mondiale, nomi come Poppin’ Taco,e gli Elite Force Crew.
Da qualche anno, uno dei ballerini che ha dato nuova vita a questo stile è stato Marty Kudelka, coreografo di Justin Timberlake.
Ma solo ultimamente ballerini come Shaun EvaristoLyle Beniga e molti altri, hanno reinserito all’interno delle coreografie, della tecnica Hip Hop, più precisamente del Poppin’, arricchendone così la sostanza, non solo di passi ma anche della tecnica.
Ci sono inoltre altri stili per quanto riguarda la Street Dance, stili nati successivamente o semplicemente non nello stesso contesto dell’ Hip Hop come l’ House, il Voguing o il Krumping.
L‘House Dance è comunque quello che si avvicina di più allo stile di danza Hip Hop perchè è caratterizzato da un insieme di stili di danza, ballati principalmente sulla musica house.
L’house fonda le sue radici nei club di Chicago, ma successivamente è cresciuto e si è evoluto nei club di New York. Gli stili principali sono Footwork, Jacking e il Lofting.
Come la danza Hip Hop è stato creata da “Black”o Afroamericani e Latino Americani ed è spesso anche questo stile improvvisato (Freestyle).
Questa danza al suo interno comprende movimenti che derivano da molte altr
e fonti, come la capoeira,il tip tapjazzrockbebop, e salsa. Esso comprende una varietà di tecniche e sotto-stili che includono skating, stomping e shuffling.
Uno degli elementi primari dell’ House è una tecnica chiamata Jacking, che è il movimento più importante dell’House, perché è il fondamento che avvia i movimenti più complessi come i footwork.
Nell’House, si segue prevalentemente l’accento alto della musica, l’ high hat e questa è una delle principali caratteristiche che distingue questo stile di danza.
Per chi vuole approfondire e approfondire la conoscenza dell’House Dance, consiglio di vedere il DVD documentario chiamato “Check Your body Out The Door” curato da ArcieBurnett e Bravo Brahms Lafortune, è ambientato nei Club “cult” di New York come il Paradise Garage e il Loft, dove all’interno è stato scritto davvero un pezzo di storia di questa danza, e delle persone che hanno iniziato e contribuito alla sua crescita.
Tra i maggiori pionieri della scena House Dance negli Stati Uniti troviamo Bravo Brahams LafortuneBrian “Footwork” Green, Caleaf Sellers, Ejoe Wilson, Terry “Brooklyn”Wright, Marjory Smarth.

il quesito iniziale rimane inrisolto, la mia filosofia in questione (quella che mi porta a pensare che il ballo hip hop new yorkese più diffuso non sia l'house, scusate se abbino questi due generi, non me ne vogliate) è questo, si tratta di cultura, la cultura di un posto porta delle peculiarità in tutte le varie arti e aspetti che la rappresentano, non solo in ambito hip hop ma generalmente è sempre così, la grande mela è la città underground per eccellenza in rap e il luogo di nascita della break a terra, di conseguenza è molto più credibile una grande diffusione di questo ballo, di contro new york e il luogo di nascita dell'house pure, quindi è altrettanto verosimile che ci sia una grande diffusione pure di questo stile, chi ha la risposta? se qualcuno ha voglia di risolvermi il quesito è ben accetto :)

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