ciao a tutti voi sventurati che visitate nel mio blog ignari delle stupidaggini che state andando al leggere.
scherzi e convenevoli a parte vorrei entrare in medias ress nell'argomento che voglio trattare,
ovvero ardour, strano vero? è un argomento di cui non ho mai scritto.
come probabilmente sapete è appena uscita la beta 5 di ardour, inaspettata in quanto dopo la 4 doveva esserci subito ardour 3.0.
questa beta porta numerosi miglioramenti e bug fix, tra le altre cose anche un interfaccia grafica più carina (anche se continuo a pensare che ce ne sia ancora da lavorare parecchio) io l'ho provata su osx e ci sono ancora frequenti bug e crash..
ma oggi non scrivo per annunciare l'uscita di una beta, ma per provare a ispirare qualche programmatore di buona voglia, per creare un prodotto veramente professionale per linux..
chi ha letto i post precedenti saprà benissimo la stima che ho per ardour, ma conoscerà anche il mio rapporto di amore e odio verso questo sw, i motivi sono tanti, primo di tutti le potenzialità che ha questo che non vengono sfruttate, ovvero offre ancora delle funzioni troppo basilari per il nome che si porta dietro.
molte delle cose che elenco non sono veri difetti, ma di sicuro non rendono piacevole e snello il lavoro sopra la piattaforma.
ma andiamo con ordine:
prima di far sembrare che il mio intento sia smontare la reputazione di questo sw ci tengo a sottolineare che sto sottolineando gli aspetti negativi a fin di critica costruttiva, anche se le mie parole sembrano del tutto contro il programma sto solo andando a stanare dove dovrebbero esserci dei miglioramenti, perchè ardour le sue cose le fa bene. per questo iniziero a parlare brevemete dei punti di forza della daw, cosi da poter capire che prodotto e di quale qualita si potrebbe creare con un lavoro in questa direzione
lati positivi di ardour:
tendenzialmente molto stabile, se jack reggie ardour va che è una meraviglia.un buon punto di partenza, infatti ardour offre dei tool e dei servizi di base molto utili, e alcune cose molto ben sviluppate, a livello di codice credo sia tutto ben sviluppato.
un esempio lo si puo trovare nel fatto che offre supporto a tracce audio midi e si interfaccia facilmente con i vari controller.
è ben documentato, sul sito credo che si trovino tutte le informazioni necessarie per aiutare nello sviluppo o svilupparne un proprio. è multi piattaforma, fra un pò anche per window, e quindi vuol dire che anche i porting sarebbero più semplici perche è già stato tutto documentato.
e open source, il che vuol dire che puoi studiarne i sorgenti e lavorarci sopra tranquillamente senza infrangere la legge.
c'è ne sono molti altri, ma è inutile stare a scriverli tutti ora, in più si travano tutte le informazioni del caso in rete.
la solita pappardella critica ad ardour:
l'interfaccia grafica e poco gradevole e confusionaria:
in ardour troviamo un talento per effettuare una scelta dei colori abbastanza brutta, grigio topo e simili non sono il massimo se ci devi passare delle ore davanti. il channel strip riporta elementi utili e altri che veramente non capisco il senso, tipo i vari tipi di solo e muto per le tracce che onestamente non ho capito.
il design dei vari pulsanti dell'interfaccia lo trovo personalmente pessimo e poco intuitivo, come la scelta dei pulsanti messi in alto nella tool bar che mi chiedo perche siano stati inseriti quando basta una semplice interazione con la traccia tramite mouse e al massimo un tasto, non mettendo invece strumenti più utilizzati come i taglia la traccia che deve essere fatto tramite pressione del tasto s selezionando in un menù in alto se tagliare sulla played o dove si posiziona il mouse, comunque non molto comodo.
l'interfaccia e molto statica, poco interattiva con l'utente tramite il mouse, troppi shot curt da ricordare, e poche impostazioni possibili, come le scroll bar sempre a vista, molto scomodo a parer mio.
tutto tramite grossi menu contestuali:
l'editing e ogni cosa su ardour viene fatta passando da menù sia contestuali che quelli del programma in alto nella barra dei menù, questi menù sono pieni zeppi di voce e sotto menù come risultato ci metti un ora a fare delle semplici operazioni, facilmente risolvibile con la creazione di parti di sw ( visivamente anche) dedicati a operazioni specifiche, nelle quali mettere le operazioni di quel settore, oppure trasformando la determinata azione in un pluginmancanza di editor proprio separato dal sequencer
in tutti i sw di audio editing c'è un modulo di editing, appunto, per esegurie alcune operazioni un po più complesse del semplice tagliare la traccia in due pezzi, comprende operazioni sui transienti, la forma d'onda, la dinamica, la fraqenza ecc ecc. insomma tuttte quelle cose strane che piaciono a noi infognati di audio.
lavorare in maniera facile in questa fase e importante perchè determina in maniera fine il suono. arduor come tutti dispone di un centro proprio di editing, però tutto questo indovinate come viene fatto? tramite menù e menù contestuali, vi lascio intendere la comodità. poi si potrebbe mettere molte altre opzioni di editing.
midi
il miidi e ancora troppo difficile da giudicare, essendo la prima versione col midi è molto acerbo, il giudizio e inattendibile per ora.
l'unica cosa che mi sento di criticare è il ritardo con cui è stato inserito, un altra critica che muovo su questo argomento e che probabilmente molte cose sfiziose saranno aggiunte in un futuro molto lontano, se non mai.
non ha moduli dsp propri
cos'è il dsp? digital signal processing, ovvero moduli che ti permettono di elaborare il suono (inquanto segnale digitale) come equalizzatori effetti e filtri. il team sostiene che non vengano sviluppati per il fatto che poi uno si scarica e utlizza quelli che preferisce, che non è del tutto sbagliato, ma una lista di filtri di default come un buon eq e degli effetti dignitosi dovrebbero essere inseriti anche solo per rispetto dell'utente che ha diritto ad avere un prodotto finito e funzionale per le proprie esigenze. sarebbe opportuno anche perchè queste parti di programma possono essere vendute a parte.
è in oltre dovuto precisare che una sorta di plugin propri li possiede, anche se non si può definire proprio cosi in quanto sono ladspa che distribuiscono in bundle, ma sono effetti creati da altri...
è in oltre dovuto precisare che una sorta di plugin propri li possiede, anche se non si può definire proprio cosi in quanto sono ladspa che distribuiscono in bundle, ma sono effetti creati da altri...
un campionatore lv2 funzionante (magari)
gli voglio dedicare due righe, non c'è niente di più frustrante che provare a usare un campionatore lv2 su linux, già non somo molto user freendly di loro, quelli di linux o non funzionano proprio, o sono esterni alla daw, non sono la scelta migliore... un bel campionatore funzionale (soppratutto funzionante) farebbe la differenza.
channel strip
il channel strip è un componente fondamentale di ogni studio di registrazione, ovvero il canale di un mixer con le varie sue componenti.
il channel strip di ardour è molto simile a uno di un mixer analogico, ma perde di possibilità che il digitale può dare, ovvero è spoglio, composto solo da una selezione di entrata del segnale da registrare dove si decide da quale ingresso della scheda registrare, un inversione di fase del segnale audio, la zona dove mettere gli isert (effetti filtri plugin in genere) e le mandate aux (uscite che dirigono il segnale in altre direzioni ) con la parte dedicata ai muti e ai soli e il fader.
solitamente in questa sezione ci sono anche altri parametri, come la possibilità di ritardare di alcuni millisecondi tutta la traccia, o esempio la fantastica sezione di logic che permette di mettere un crosfade che invece di abbassare il volume ritarda gradualmete la lettura dei campioni dando un effetto molto utile assomigliante al un disco che si ferma.
step entry:
la tastiera virtuale, ovvero un tool che ti per
binomio con jack
molti lo vedono come vantaggio enorme, io lo vedo come pietra al collo jack (il server audio a bassa latenza per i sistemi opensource) l'ho sempre trovato problematico nel settaggio e utilizzo, anche adesso su osx credo che motli problemi di ardour siano dovuti a lui, poi non mi ha mai convinto molto l'idea di sincronizzare molti sw, può essere utlie, ma non è indispensabile
queste sono le cose che non mi stanno piacendo, cioò dei punti deboli che ho potuto riscontrare in anni di utlizzo di ardour, ci sarebbero molte cose proprio mancanti.
possiamo esmpio ipotizzare la pontenza che raggiungerebbe se venisse inserito anche un looper come ableton live e la possibilità di introdurre pattenr come fruitloops, con i propri tool ben studiati e insertiti nel conteso, dei motori di resintesi sonora che permetterebbero di ampliare le possibilità di questo sw all'infinito.
non ultimo e importate, il materiale che dovrebbe essere inserito è tutto ampiamente documentato in quanto esiste un software open source che ha quella funzione, sarebbe solo da mettere ricostruire.
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